L'elenco del Pentagono include Tencent, con un impatto sul valore delle azioni
Tencent, una delle principali società tecnologiche cinesi, è stata aggiunta all'elenco delle società con legami con l'esercito cinese stilato dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti. Questa designazione, derivante da un ordine esecutivo del 2020 del presidente Trump, limita gli investimenti statunitensi in entità cinesi legate all’esercito. L'inclusione ha portato a un calo del prezzo delle azioni di Tencent.
L'elenco del DOD, inizialmente composto da 31 società, ora include Tencent e altre identificate come responsabili del contributo alla modernizzazione dell'Esercito popolare di liberazione attraverso la tecnologia, la competenza o la ricerca. L'ordinanza del 2020 aveva precedentemente comportato la cancellazione di tre società dalla Borsa di New York.
La dichiarazione di Tencent a Bloomberg confuta la designazione, affermando che non si tratta né di un'azienda militare né di un fornitore. Pur rivendicando un impatto aziendale immediato minimo, Tencent ha espresso l'intenzione di collaborare con il DOD per chiarire eventuali malintesi.
Quest'anno alcune società precedentemente elencate sono state rimosse perché non soddisfacevano più i criteri. Esistono precedenti in cui le aziende hanno presentato con successo una petizione al DOD per la rimozione, suggerendo che Tencent potrebbe perseguire un percorso simile.
L'annuncio del DOD ha innescato una reazione del mercato azionario, con le azioni Tencent che hanno subito un calo del 6% il 6 gennaio e una continua pressione al ribasso. Gli esperti attribuiscono questo calo alla quotazione e alle sue potenziali implicazioni per gli investimenti statunitensi. Data l'importanza globale di Tencent, la più grande azienda di videogiochi al mondo per investimenti e uno dei principali attori in generale, questa inclusione comporta un peso finanziario significativo.
Il vasto impero dei giochi di Tencent, Tencent Games, opera attraverso una divisione editoriale e vanta partecipazioni sostanziali in numerosi studi di spicco, tra cui Epic Games, Riot Games, Techland, Don't Nod, Remedy Entertainment e FromSoftware. Il suo portafoglio di investimenti si estende anche ad aziende come Discord.