Un giocatore appassionato di Silent Hill 2 Remake ha risolto un complesso puzzle fotografico all'interno del gioco, confermando potenzialmente una teoria dei fan di lunga data sulla narrativa del gioco. La scoperta dell'utente Reddit u/DaleRobinson aggiunge un nuovo livello al classico horror di 23 anni.
Risolto il puzzle fotografico di Silent Hill 2 Remake: un mistero vecchio di vent'anni
Avviso spoiler: questo articolo contiene spoiler su Silent Hill 2 e il suo remake.
Per mesi, il criptico puzzle fotografico di Silent Hill 2 Remake ha sconcertato i giocatori. Ogni fotografia conteneva una didascalia inquietante, ma la vera soluzione era nascosta nelle immagini stesse. La svolta di Robinson ha rivelato il segreto: contando gli oggetti in ogni foto e utilizzando quel numero per contare le lettere nella didascalia, viene rivelato un messaggio: "SEI QUI DA DUE DECENNI."
Questa scoperta ha scatenato immediate speculazioni tra i fan. Molti lo vedono come un meta-commento, che riconosce l'eredità duratura del gioco e la devota base di fan che ha mantenuto l'interesse per due decenni. Altri credono che rafforzi i temi del gioco del tormento ciclico e del senso di colpa inevitabile.
Il direttore creativo del Bloober Team, Mateusz Lenart, ha riconosciuto i risultati ottenuti da Robinson su X (ex Twitter), ammettendo che il puzzle avrebbe potuto essere troppo difficile. Ha elogiato l'ingegnosità di Robinson e la soluzione perfettamente tempestiva.
Il significato dietro il messaggio: interpretazione letterale o metaforica?
Il significato del messaggio rimane aperto all'interpretazione. È una semplice affermazione sull'età del gioco e sulla dedizione dei suoi fan? Oppure ha un significato più profondo legato alla sofferenza ciclica di James Sunderland in Silent Hill? Lenart resta a bocca chiusa e non offre risposte definitive.
La "teoria del loop" e le sue implicazioni
La soluzione del puzzle fotografico rafforza potenzialmente la popolare "teoria del loop", che suggerisce che James Sunderland sia intrappolato in un incubo ricorrente, rivivendo all'infinito il suo senso di colpa e il suo dolore. Il remake presenta più cadaveri che somigliano a James, alimentando ulteriormente questa teoria. Masahiro Ito, il creatore delle creature della serie, aveva precedentemente confermato che tutti i finali sono canonici, aggiungendo peso all'idea di cicli ripetuti. Anche i finali apparentemente assurdi diventano plausibili in questo quadro. La teoria è ulteriormente supportata da una menzione in Silent Hill 4 della scomparsa di James e Mary, senza che venga menzionato il successivo ritorno.
La natura di Silent Hill come manifestazione del tumulto interiore di James rende la teoria del loop particolarmente avvincente. La città agisce come un purgatorio, attirandolo ripetutamente indietro finché non affronta il suo passato.
L'enigmatica risposta di Lenart di "Is it?" alla questione dello status canonico della Teoria del Loop non fa altro che intensificare il mistero.
Un'eredità duratura: il potere duraturo di Silent Hill 2
Indipendentemente dalle risposte definitive, il messaggio del puzzle fotografico la dice lunga sul fascino duraturo di Silent Hill 2. Il gioco continua ad affascinare i giocatori, spingendo analisi approfondite e speculazioni anche dopo due decenni. L'enigma può essere risolto, ma i misteri del gioco e il potere stesso di Silent Hill rimangono potenti.