Dynasty Warriors: Origins sorge dalle ceneri di un predecessore cancellato
I prossimi Dynasty Warriors: Origins, in uscita per il 17 gennaio 2025, vanta un'affascinante storia di origine. Omega Force, gli sviluppatori, inizialmente si sono imbarcati nella creazione di una decima puntata principale nel franchise di Dynasty Warriors. Tuttavia, i progressi tecnologici hanno stimolato una decisione fondamentale: il progetto è stato demolito a spianare la strada a un gioco più ambizioso e moderno.
Questo spostamento strategico ha sfruttato il potere delle console di generazione attuale come la PlayStation 5. La squadra ha riconosciuto il potenziale per meccanici e visioni di gioco migliorati, portando alla fine alla creazione di Dynasty Warriors: Origins. Mentre la decisione di annullare la Dynasty Warriors 10 è stata difficile, ha permesso l'integrazione di elementi chiave dal progetto abbandonato in origini, risultando in un'esperienza più raffinata e strategica.
I giocatori di Deluxe Edition hanno già sperimentato la caratteristica di combattimento hack-and-slash frenetica della serie, un segno distintivo dalla seconda voce principale nel 2000. I giocatori assumono il ruolo di protagonista amnesico, che naviga sul paesaggio tumultuoso della era di tre regni cinesi.
Secondo le interviste con i produttori Masamichi Oba e Tomohiko Sho, la Dynasty Warriors 10 cancellata avrebbe assomigliato a Dynasty Warriors 7 (2011), con una struttura per la pulizia del palcoscenico. Tuttavia, il passaggio alle origini ha introdotto un elemento di roaming libero, una caratteristica che OBA aveva immaginato per il titolo cancellato. Inoltre, le origini approfondiscono la ricca narrativa del periodo dei tre regni. Sebbene l'abbandono del progetto precedente fosse impegnativo, elementi come la mappa di roaming libero e la trama migliorata sono stati incorporati con successo nelle origini, creando un'esperienza di gioco più coinvolgente e coinvolgente.