MachineGames, lo studio dietro Indiana Jones e il Grande Cerchio, ha confermato che i giocatori non potranno fare del male ai cani nel prossimo gioco. Questa decisione segna un allontanamento dal lavoro precedente dello studio, che spesso prevedeva combattimenti tra animali.
Un protagonista "cane"
Il direttore creativo Jens Andersson ha spiegato a IGN che la decisione deriva dal personaggio di Indiana Jones e dal tono generale del gioco. "Indiana Jones ama i cani", ha affermato Andersson. Anche se il gioco presenterà intense sequenze d'azione contro nemici umani, gli incontri con i cani non saranno letali. I cani possono essere presenti come ostacoli, ma i giocatori li spaventeranno solo, non li danneggeranno. Andersson ha sottolineato la natura familiare della proprietà intellettuale di Indiana Jones e l'impegno del team nel mantenere quell'immagine.
Gameplay e ambientazione
Indiana Jones e il Grande Cerchio è ambientato nel 1937, tra I predatori dell'arca perduta e L'ultima crociata. La storia inizia con Indy che insegue i manufatti rubati dal Marshall College, portandolo in un'avventura in giro per il mondo dal Vaticano alle piramidi egiziane e persino ai templi sottomarini di Sukhothai. La frusta di Indy servirà sia come strumento di spostamento che come arma contro gli avversari umani in ambienti ispirati al mondo aperto.
Il gioco verrà lanciato il 9 dicembre su Xbox Series X|S e PC, con l'uscita su PS5 prevista per la primavera del 2025. State tranquilli, amanti dei cani, la frusta di Indy rimarrà saldamente fuori dalla portata di qualsiasi amico a quattro zampe.